Cosa visitare a Ragusa Ibla: viaggio fotografico nella perla del barocco
Se anche il Commissario Salvo Montalbano ha scelto Ragusa Ibla per ambientare buona parte delle sue storie televisive un motivo ci sarà. Vi posso assicurare che passare una giornata a Ragusa Ibla equivale a fare un salto nel passato. A Ibla sembra che il tempo si sia letteralmente fermato agli anni ’50- ’60. Pochissime macchine in giro per le strade, cibo genuino, non troppi negozi di souvenir, persone cordiali e la calma che regna sovrana in tutti i vicoletti del quartiere. Come molte città della Sicilia orientale, anche Ragusa Ibla venne completamente rasa al suolo dal terribile terremoto del 1693. Sono gli eventi catastrofici a cambiare il corso della Storia. Questo terremoto cambiò radicalmente l’aspetto topografico della Sicilia orientale. Tutte le città furono interamente ricostruite “fortunatamente” (passatemi il termine anche se non è il più adatto) secondo i canoni del tardo barocco. Provo un’ammirazione profonda per quelle persone che contribuirono alla ricostruzione delle loro città. Immaginate cosa succederebbe oggi se ci fosse un evento del genere? Protezione Civile, telecamere, giornalisti, fotografi, case in legno e tendopoli. L’Aquila docet, purtroppo.
Anche se Ragusa Ibla non è ancora diventata una metà del turismo di massa il web è pieno di guide, foto e consigli su cosa vedere e come passare una piacevole giornata in giro per questo quartiere. Visto il crescente successo della serie televisiva del Commissario Montalbano è facile prevedere che nei prossimi anni Ibla verrà invasa da turisti provenienti da ogni parte del mondo. Spero solo che mantenga la genuinità, l’autenticità e la bellezza che l’hanno contraddistinta fino ad ora.
In questo post non ho nessuna intenzione di consigliarvi cosa visitare a Ragusa Ibla. La cittadina è talmente bella che merita una visita completa. Ritagliatevi quindi un giorno libero, mettete via le guide turistiche e vagate senza meta tra le viuzze e le scalinate di questo quartiere. Ibla è il tipico quartiere che bisogna visitare con gli occhi rivolti verso l’alto e non verso il basso come facciamo solitamente in altre città. Vi assicuro che ogni angolo vi lascerà a bocca aperta.
In questo post voglio solo mostrarvi una piccola parte di immagini del mio archivio fotografico. Sono convinto che una bella foto vale più di mille parole. Voglio solo farvi venire voglia di visitare Ragusa Ibla.
Bisogna essere intelligenti per venire a Ibla, una certa qualità d’animo, il gusto per i tufi silenziosi e ardenti, i vicoli ciechi, le giravolte inutili, le persiane sigillate su uno sguardo nero che spia. Gesualdo Bufalino.
Cosa visitare a Ragusa Ibla?
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